domenica, dicembre 10, 2006

AL VIA IL FESTIVAL!!!

UN FESTIVAL PER LE PERIFERIE ROMANE

Corviale (Roma), 14/15/16/17 dicembre 2006

Presentazione: giovedì 14 dicembre ore 15,00
Sala Consiliare del Municipio Roma XV, Via Marino Mazzacurati 73.

Al via il primo festival cinematografico interamente dedicato alle periferie romane. Obiettivo dell’iniziativa “Visioni Fuori Raccordo” è raccogliere e valorizzare le opere audiovisive, con particolare attenzione a quelle prodotte a basso costo, che raccontano la molteplice realtà delle periferie romane e che, nel loro insieme, sanno coglierne la storia, le trasformazioni urbanistiche, le vecchie e nuove marginalità, le moderne forme di lotta e di emancipazione sociale, le situazioni inedite di convivenza e di dialogo multiculturale.
La prima edizione del Visioni Fuori Raccordo Film Festival avrà luogo dal 14 al 17 dicembre, a Corviale, presso le strutture dello spazio polivalente “Il Mitreo”, nella Biblioteca comunale e nella Sala consiliare del XV Municipio.
Delle oltre 120 opere arrivate, sarà presentata una selezione di 31 film, articolata in tre sezioni: Documentario, Fiction e Scuola. La giuria, presieduta dal regista Ugo Gregoretti e composta da Paola Scarnati, Silvana Silvestri, Francesco Linguiti e Antonio Medici, premierà un'opera per ciascuna delle tre sezioni, e assegnerà due menzioni: Migranti e Memoria.
Ospiti del Festival anche i film “Appunti Romani” di Marco Bertozzi, “Animali che attraversano la strada” di Isabella Sandri e “La rieducazione” del Collettivo Amanda Flor, che saranno proiettati e discussi alla presenza degli autori.
Sarà possibile assistere inoltre alla proiezione di alcuni film d’archivio, particolarmente significativi, sulle trasformazioni che Roma ha vissuto nel corso degli ultimi decenni.
In programma anche la partecipazione di Alessandro Portelli, che presenterà il suo recente lavoro “Città di Parole. Storia orale da una periferia romana” e quella del gruppo di lavoro, diretto da Franco Ferrarotti e coordinato da Maria Immacolata Macioti, autore della ricerca “Le città nella città. Periferie romane tra memoria e possibili futuri”.
Il Festival è ideato e prodotto dal Circolo “Gianni Rodari” onlus – gruppo di lavoro LABnovecento, con il contributo del Centro Audiovisivo della Regione Lazio; Patrocinato dalla Provincia di Roma – Assessorato alle Politiche Culturali, dal Comune di Roma – Assessorato alle Politiche Culturali e dal Municipio XV; con il sostegno dell’Istituzione Biblioteche di Roma, della Banca di Credito Cooperativo, di LAit Spa; con la collaborazione dell’Archivio Audiovisivo del movimento operaio e democratico, dell’Unione Borgate e del “Master in Teoria e Analisi Qualitativa” dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.

Info: www.fuoriraccordo.it

1 Comments:

At 13 febbraio, 2007 14:48, Anonymous Anonimo said...

Bush goes ballistic about other countries being evil and dangerous, because they have weapons of mass destruction. But, he insists on building up even a more deadly supply of nuclear arms right here in the US. What do you think? Why has bush turned our country from a country of hope and prosperity to a country of belligerence and fear.
Our country is in debt until forever, we don't have jobs, and we live in fear. We have invaded a country and been responsible for thousands of deaths.
We have lost friends and influenced no one. No wonder most of the world thinks we suck. Thanks to what george bush has done to our country during the past three years, we do!

 

Posta un commento

<< Home